Adozione delle misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19 in materia di igiene e sanità pubblica per le RSA, RSD o altra struttura socio-sanitaria
In relazione alla gestione dell'emergenza Coronavirus (Covid-19), le Misericordie che gestiscono RSA o altre strutture residenziali di carattere socio-assistenziale e socio-sanitario quali ad esempio RSD e CAP, devono adottare nuove misure disposte dalla nuova Ordinanza n.93 del 15.10.2020 della Regione Toscana recante "Adozione delle misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19 in materia di igiene e sanità pubblica per le RSA, RSD o altra struttura socio-sanitaria".
Le nuove linee guida regionali prevedono aggiornamenti importanti riguardo ad aspetti inerenti alla gestione dell'emergenza e, in particolare a:
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Accesso alle strutture sociosanitarie;
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Modalità e strumenti necessari per garantire la comunicazione tra ospiti e familiari;
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Nuovi ingressi dal domicilio e dall'ospedale, rientri in RSA da ospedalizzazione temporanee, pre-isolamento;
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Campagna vaccinale e screening Covid-19;
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Cartella utente elettronica/Diario clinico Web-based;
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Positività accertata all'interno della struttura;
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Personale in situazione emergenziale;
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Il ruolo della Medicina Generale e delle USCA nei confronti dei Pazienti Covid ospiti delle RSA, RSD e le altre strutture sociosanitarie;
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Ruolo del Team Specialistico Multiprofessionale Zonale/ospedaliero;
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Cabina di regia.
Si sottolinea in particolare di prendere visione delle novità riguardo al divieto di accesso ai familiari presso le strutture, salvo necessità e/o situazioni particolari, così come della sospensione dei rientri in famiglia fino al termine dello stato di emergenza epidemiologica da Covidl9, nonché delle modalità di comunicazione da assicurare tra ospiti e familiari.
Si raccomanda inoltre di prendere visione delle disposizioni per nuovi ingressi e il rientro da ospedalizzazioni temporanee subordinate al fatto che le strutture prevedano l'allestimento di un modulo di accoglienza dedicato ai nuovi ospiti, o l'adozione di misure, in ogni caso, idonee a garantire adeguato distanziamento sociale fra gli ospiti, allo scopo di garantire un ulteriore filtraggio (10 giorni) contro la diffusione del virus in una possibile fase di incubazione. Specifiche disposizioni per l'accesso in struttura sono previste riguardo le certificazioni e lo svolgimento dei tamponi. In caso di nuovo ingresso proveniente dall'ospedale di un anziano che non é stato affetto da COVID-19 si procede come per un nuovo ingresso dal territorio, con tampone effettuato in questo caso non oltre le 24 h precedenti le dimissioni.
Per quanto concerne la campagna vaccinale dedicata agli ospiti delle strutture si procede come da indicazioni regionali con la collaborazione dei MMG, del Dipartimento della Prevenzione dei Medici dell'Attività Sanitarie di Comunità e con il coinvolgimento degli stessi operatori sanitari presenti in RSA. Per quanto riguarda gli operatori delle strutture le vaccinazioni verranno eseguite dall'Azienda USL territorialmente competente in accordo con le direzioni delle strutture. La campagna vaccinale e gli screening sono inserite come azioni prioritarie, anche nella tempistica, all'interno della programmazione delle Aziende UU.SS.LL. In ragione del maggiore rischio espositivo e della esigenza di tutela della salute pubblica, l'Azienda USL territorialmente competente predispone un protocollo di monitoraggio per l'esecuzione di test rapidi e tamponi agli ospiti delle strutture e agli operatori delle stesse. In considerazione della disponibilità di test rapidi di facile esecuzione gli screening ai dipendenti e ospiti vengono gestiti autonomamente dalle strutture secondo le seguenti indicazioni:
a tutto il personale:
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tampone rapido ogni 15 giorni (somministrato da personale RSA);
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tampone (al bisogno) in caso di contatto con casi positivi o sospetti (somministrato da personale Ausl).
all'ospite:
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test sierologici a tutti indicativamente ogni 15 giorni (somministrato da personale RSA);
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tampone molecolare in caso sospetto (somministrato da personale Ausl);
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tampone rapido, secondo valutazione del curante o di USCA o di team Multidisciplinari (somministrato da personale RSA).
Per il dettaglio delle disposizioni si rinvia all'Allegato A dell'Ordinanza.
Manifestazione interesse Alberghi sanitari
Si ricorda che entro le ore 00:00 del 23/10/2020 è possibile trasmettere la disponibilità della propria Misericordia all'avviso di manifestazione d'interesse — Alberghi Sanitari, con specifici requisiti, ad ospitare persone asintomatiche o paucisintomatiche risultate positive al COVID-19.
Per scaricare l'avviso della Manifestazione d'interesse clicca qui.
Fraterni saluti.
Allegati:
Il Direttore
Gianluca Staderini
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