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L'attività delle Misericordie della Toscana nei primi sei mesi del 2018 |
Scritto da Redazione Toscana |
Giovedì 24 Maggio 2018 13:07 |
Nei primi sei mesi del 2018 sono state tante le attività della Federazione e delle Misericordie toscane in settori già consolidati e in altre iniziative nate in nuovi settori di intervento che rispecchiano oggi la molteplicità di situazioni e sfide proposte continuamente dalla società. Qui di seguito un breve riepilogo, non certo esaustivo, di quanto realizzato fino ad oggi. A febbraio, a Pistoia, è stato inaugurato il nuovo Centro Coordinamento dell’Area Emergenze Nazionale e Area Emergenze Toscana che riunisce in un’unica sede sia la sala operativa nazionale che quella regionale. La nuova struttura, che permetterà di gestire più agevolmente ogni tipo di evento, ha una superficie di 700 metri quadrati disposti su 2 piani ed è stata ristrutturata appositamente con criteri antisismici e dotata di tutta la strumentazione più evoluta e di sistemi che la rendano funzionante e autosufficiente anche situazioni di emergenza (Gruppo elettrogeno, connessione in fibra e sistema di sicurezza satellitare, ecc.). A Capannori invece è stato inaugurato il Polo Logistico Regionale di Federazione a supporto di tutte le Misericordie della Toscana. Continua l’impegno delle Misericordie della Toscana nella formazione e nella cardioprotezione. La Federazione ha regalato al Seminario Maggiore di Firenze un defibrillatore di ultima generazione dotato di tecnologie innovative tra cui la geo-localizzazione integrata e la possibilità di essere supportati nell’utilizzo e nella manutenzione del dispositivo. I Formatori delle Misericordie toscane hanno poi effettuato un corso di formazione BLSD ad un gruppo di seminaristi. Nel mese di maggio grande mobilitazione delle Misericordie che hanno garantito il servizio a grandi eventi come l’incontro a Roma tra Papa Francesco ed i Neocatecumenali, in occasione del quale le Misericordie hanno garantito per la prima volta safety e security, e le visite del Papa in Toscana a Loppiano e Nomadelfia. A giugno invece le Misericordie hanno garantito l’assistenza sanitaria all’Ippodromo del Visarno in occasione del concerto dei Radiohead che ha riunito circa 50 mila persone e del Firenze Rocks Festival che in quattro giorni ha raggiunto oltre 190 mila presenze. Le Misericordie della Toscana hanno messo a punto, insieme all’Associazione Culturale Preludio di Firenze, il progetto “Il primo passo”, progetto di sensibilizzazione per il disturbo da Gioco d'Azzardo. Il progetto, presentato a Campi il 19 maggio scorso, prevede l’attivazione presso alcune Misericordie su territori ‘pilota’ (Agliana, Campi Bisenzio, Lido di Camaiore) di sportelli di primo ascolto sul tema della dipendenza da gioco e potrà poi essere esteso a tutte le Misericordie toscane previa apposita formazione dei confratelli coinvolti ed in accordo con i Serd locali. Recentemente anche la Misericordia di Pisa ha aperto uno sportello che si aggiunge agli altri già attivi. In una località della Toscana le Misericordie hanno realizzato e messo a disposizione delle Forze dell’Ordine la prima casa giallo-ciano per l’ascolto video-registrato in modalità protetta dei minori e delle persone vittime di violenza. Anche quest’anno varie Misericordie si sono iscritte al Campionato di Calcio a Cinque organizzato da Federazione e vinto dallaMisericordia di Montemurlo che ha battuto 6-2 la Misericordia di Certaldo. Per aiutare le Misericordie ad adeguarsi al Nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali (General Data Protection Regulation) la Federazione ha inviato una circolare a tutte le Misericordie della Toscana allegando un questionario per poter rilevare il maggior numero di dati e fornire così il supporto più adeguato. Sono inoltre in programmazione una serie di incontri su tutti i territori. Per quanto riguarda la Toscana, la Federazione ha recepito l’accordo della Confederazione Nazionale per la gestione dei servizi di trasporto per rimpatri sanitari urgenti. Dopo l’incontro con Monsignor Giovanni Peragine, vescovo titolare di Fenice e amministratore apostolico dell’Albania meridionale, prosegue il progetto per la nascita di una Misericordia a Elbasan. Pausa estiva per il progetto “Don Simone on the road” che dall’inizio dell’anno ha visto don Simone Imperiosi, Correttore delle Misericordie toscane, incontrare tanti confratelli e consorelle presso le loro Misericordie condividendo con loro un turno di servizio. Come sempre le vacanze di servizio offrono la possibilità di svolgere una vacanza nel segno della solidarietà nelle località più belle della Toscana grazie alla disponibilità di alcune Misericordie che nel periodo estivo ospitano confratelli provenienti da altre Confraternite. Tutte le informazioni su www.misericordietoscana.it |